Brache ad anello continuo
Note da considerare

Note
**Per quanto riguarda il coefficiente di sicurezza, fisso fino al diametro 60 mm e ridotto gradualmente fino ad un minimo di 3 per i diametri superiori al 60, riportiamo qui di seguito quanto previsto nel paragrafo “Introduzione” della UNI EN 13414-3.
“Il coefficiente di utilizzo (Zp) utilizzato nella presente norma per brache con un diametro maggiore di 60 mm è minore di quello generalmente utilizzato per brache a fune di uso generale.
Ciò è giustificato per le ragioni seguenti:
Le brache con diametro maggiore di 60 mm non sono previste per l’uso generale e sono soggette a condizioni speciali relative a progettazione, costruzione, frequenza di utilizzo, servizio e scarto.
La massa del carico è generalmente calcolata o misurata con considerevole accuratezza e tali brache di solito sono fabbricate in special modo per uno solo o per un numero limitato di sollevamenti speciali.
Le operazioni di sollevamento sono controllate e sorvegliate.
I fattori dinamici, per esempio i sovraccarichi, sono limitati.
ali fattori riducono gli aspetti ignoti in virtù dei quali le brache per uso generale richiedono un coefficiente di utilizzo più alto; i coefficienti minori devono essere utilizzati con cautela.
Nei casi di riduzione del coefficiente di sicurezza interpellare il fabbricante.
Tolleranza circonferenza:
fino a diametro 60 mm il maggiore tra ± 1% o due diametri di fune;
oltre diametro 60 mm il maggiore tra ± 0,5% o 0,5 diametri di fune.
La minima circonferenza “S” dell’anello è 100 volte il diametro nominale della braca.
La braca è contrassegnata nel punto dove sono stati inseriti i due capi della fune elementare all’interno dell’anello: mai piegare sotto sforzo la zona contrassegnata o usarla nel collegamento con grilli, ganci ecc. durante l’operazione di sollevamento.
Le brache ad anello continuo non devono essere avvolte su superfici con un raggio minore di 2 volte il diametro.